collin sekajugo

Nato nel 1980 a Masaka, Uganda. Nel 2007, dopo aver girato l'Africa orientale e meridionale in una serie di viaggi di studio, Collin Sekajugo torna in Ruanda con il progetto "Usare l'arte per cambiare la vita". Questa missione lo porta ad aprire il primo centro di arti visive a Kigali denominato "Ivuka". In un momento in cui il Ruanda era visto come un neonato che lottava per ricostruirsi e riconciliarsi con il proprio turbolento passato, "Ivuka", nome che assume il significato di rinascita, diventa un centro per ridare speranza ai giovani ambiziosi che cercavano il senso della vita attraverso l'arte. Le attività creative di "Ivuka" includono uno spazio di studio condiviso per aspiranti artisti visivi e una compagnia di danza tradizionale per i più piccoli, Rwamakondera (corna ruandesi) che riunisce bambini svantaggiati e insegna loro l'arte del ballo per curare, educare e dare loro un senso di speranza nel futuro. In pochissimo tempo lo spazio è diventato un ambito incubatore per aspiranti artisti e ballerini, che in seguito sono diventati nomi noti del settore creativo ruandese. Mosso dall'idea di usare l'arte come catalizzatore per il cambiamento sociale, tre anni dopo questo artista autodidatta estende la sua azione a Ndegeya, il villaggio natale del padre, presso Masaka, in Uganda. Le opere d'arte di Sekajugo riflettono la sua coscienza sociale, evidenziando il legame tra arte e comunità in Afri-ca. Nel 2019 Collin Sekajugo ha ricevuto il premio Human Rights Award Uganda.


yag/garage exhib

La collezione permanente YAG/garage si compone di opere d’arte contemporanea realizzate da giovani artisti accuratamente selezionati.