Emanuele Dragone — YAG/GARAGE

Emanuele nasce ad Atri, il 18 Aprile 1991. Consegue il diploma presso il Liceo Artistico Giuseppe Misticoni, con specializzazione nel corso Arti Figurative. Tra il 2005 e il 2010, le prime due importanti collettive a cui partecipa da pittore: Distanze e Dietro l'ordinario. Dopo la maturità si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Venezia, corso di Nuove Tecnologie per l'Arte, dove passerà i successivi sei anni. In questo tempo si dedica ad una più strutturata formazione artistica. Nel 2016 inaugura a Venezia, sull'isola di San Servolo, la sua prima personale dal titolo Jaques_Come suddividere lo spazio senza utilizzare alcun comando: un’installazione costituita da 1194 fogli A4 incollati ossessivamente uno di fianco all'altro, fino a creare una gigantesca carta da parati. Il lavoro verrà disinstallato due anni più tardi. Lo stesso intervento viene replicato nella collettiva Revelata (2017) a Montesilvano. Nello stesso anno l'incontro con Manuela Toto, consuelor e scrittrice che segnerà profondamente il percorso creativo dell'artista. Nel 2018 la loro prima collaborazione diretta con la mostra multimediale Abitare il vuoto, e ancora nel 2019 la prima edizione di Monere_sono solo mostri, circostanza in cui nasce il cortometraggio Levante, ideato e creato per essere complementare all'esposizione. Monere è il primo vero esperimento emotivo-cognitivo che Manuela ed Emanuele propongono al pubblico. Il format prevede la costruzione di un percorso introspettivo su un doppio binario: quello convenzionale (pittura, scultura, fotografia, audio installazione, video installazione) e quello poetico-narrativo, più legato alla letteratura. Sempre nel 2019 il virus SARS-CoV-2 congela ogni aspetto del sociale, vernissage inclusi. In questo frangente nasce il progetto Domus, ideato sempre dallo stesso duo creativo e realizzato con il contributo di diversi artisti locali. Le opere, realizzate direttamente da casa vengono poi pubblicate sui social creando una vera e propria Galleria digitale. Al termine del lockdown l'evento vede la sua concretizzazione nello storico borgo di Roccacaramanico, associato alla presentazione dell'omonimo libro Domus di Manuela Toto. Nel 2020 Monere viene riproposta nel Museo di Arte Moderna di Pescara Vittoria Colonna e nel 2021 il progetto Origo_L'origine vede la luce nella sua prima edizione all'interno del Circolo Aternino. Oggi Emanuele Dragone è Motion Graphic Designer presso l'agenzia di comunicazione Wider view Srl con sede a Roma.