Filippo Sbrancia

Filippo Sbrancia nasce a Macerata nel 1991. Scopre presto un interesse artistico per cui frequenta dapprima l’istituto d’arte della sua città e successivamente si iscrive al corso di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Macerata tenuto dal prof. Franko B. Durante gli studi partecipa a vari workshop internazionali come Cri.Ne.Rea (Crivelli’s New Reading) a Monte San Martino (Italia) e Green&Brown presso l’Ile de Ouessant (Francia) nei quali oltre ad entrare in contatto con realtà artistiche di altri paesi si avvicina significativamente alla Land Art, sviluppando una particolare vicinanza alla materia organica e all’Arte Effimera. Nel 2015 ottiene una borsa di studio Erasmus+ per frequentare l’ESAAB di Rennes dove conosce la poetica di Robert Fillou. Ottiene quindi la Laurea in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Macerata e poi parte per un progetto internazionale a San Pietroburgo per frequentare l’Accademia di Belle Arti Repin. Tornato in Italia abbandona gli studi per concentrarsi sulla propria ricerca. Artista eclettico, il suo interesse per l’arte non è legato alla sola scultura ma anche alla Sound Art ed alla musica, al disegno ed alla grafica e alla performance. Nel tempo è stato fondatore e collaboratore di alcuni collettivi artistici del suo territorio quali “Punto Temporary Gallery” e “Uomini Nudi Che Corrono”.

 

Coelstenso (2022)

Rami e fil di ferro, 135x65x35 cm

Zug (2022)

Rami e fil di ferro, 193x150x90 cm

Itemnullo (2022)

Rami e fil di ferro, 240x70x110 cm

Wardo (2022)

Ramo e fil di ferro, 260x65x35 cm