ivana volpe

Ivana Volpe nasce l'11 ottobre 1988 a Campobasso. La sua formazione artistica si svolge presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze, arricchita da un soggiorno-studio presso l'Académie Royale de Beaux-Arts di Bruxelles. Elementi legati alle ambizioni e le passioni di quando era bambina caratterizzano le prime opere, nelle quali ricorre il gesto del tagliare per poi ricucire, dell'incidere sul corpo, del ferire e del curare. L'approfondimento di concetti quali la distruzione e la dissoluzione, aventi come oggetti sia la natura organica, sia manufatti feticcio, indicano un'indagine dell'instabilità e della persistente precarietà nell'equilibrio psichico-fisico umano. L'attenzione dell'artista si rivolge successivamente al suono, inteso come elemento appartenente alla sfera sensoriale e dunque linguaggio universale. Contenitori di esperienze pregresse, le sue ultime installazioni racchiudono una miscela del percorso formativo e professionale e vedono l'alternarsi di tematiche legate alla multi sensorialità e all'analisi del tempo come fonte di distruzione/creazione. Importante è la poetica concettualista dell'effimero che lega particolarmente l'artista alle correnti avanguardiste italiane degli anni Settanta. Le sue installazioni volgono spesso all'indagine e all'interazione dello spettatore nei confronti dell'opera stessa, che diventa ponte biunivoco fra l'artefice e il fruitore. Vincitrice nel 2018 della 6° edizione del premio P.A.C.I. Premio Città di Isernia. Artista del mese sul mensile Rolling Stone Italia del mese di Luglio 2018 nella rubrica AR-TCORE a cura di Nicolas Ballario. Tra le ultime esperienze: la residenza artistica alla Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, nell'ambito del progetto di scambio internazionale "MONET" Italia-Albania-Montenegro; la mostra finale della residenza "AMUSE" Galleria del Centro Culurale di Dusetos-Lituania 2019; COMEDOVEQUANDOPERCHè ARATRO Galleria Gino Marotta Campobasso a cura di Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di lorio 2017.


yag/garage exhib

La collezione permanente YAG/garage si compone di opere d’arte contemporanea realizzate da giovani artisti accuratamente selezionati.